Per restare pulito e garantire che anche le stoviglie lo siano, il lavandino ha bisogno di cure particolari. Thomas e Mélanie ci danno i loro consigli in materia…
Non è perché un lavandino serve a pulire che non c’è bisogno di una pulizia accurata di tanto in tanto. È ciò è maggiormente vero quando lavate tutti i piatti a mano, come Thomas e Mélanie, coppia di giovani trentenni che usano i prodotti Starwax da sei mesi.
Come sgrassare un lavello in inox?
Ogni volta che si lavano i piatti, i resti del cibo e dei condimenti contenuti nei piatti creano degli accumuli di grasso sul fondo e sulle pareti del lavello. “Se è vero che facciamo molta attenzione a pulire minuziosamente i nostri piatti prima di metterli nella lavastoviglie, è altrettanto vero che facciamo molta meno attenzione quando li laviamo a mano. Ho messo un piccolo filtro sullo scarico del lavello per evitare che i resti del cibo ostruiscano la canalizzazione ma è impossibile evitare i residui grassi ai lati…”, osserva Thomas.
Il primo passo, quindi, consiste nello svuotare al massimo i vostri piatti prima di lavarli nel lavello, ma questa precauzione non è sufficiente per lungo tempo. “Mia suocera, che usa l’inox da quando ha fatto rifare la sua cucina, mi ha consigliato un prodotto che mi ha fatto ridurre considerevolmente il tempo di pulizia e mi ha fatto guadagnare spazio dentro gli sportelli: lo sgrassante speciale lavello“.
Grazie alla sua azione sgrassante, il prodotto deve essere usato regolarmente per ritrovare un lavello pulito. Per eliminare i residui, spruzzate 2-3 volte al massimo ad una ventina di centimetri dalla superficie. Distribuite con una spugna umida, non abrasiva, per evitare di rovinare la superficie e lasciare agire qualche secondo prima di sciacquare.
Come sgrassare un lavello in inox?
Non solo è un buon detergente, questo Disincrostante sgrassante Lavelli 2 in 1 creato specialmente per i lavelli ma è anche un eccellente disincrostante. Poiché, sebbene inossidabile, l’inox non è al riparo dal calcare, la sua superficie liscia e brillante può averne della tracce. Se non temete l’obbligo, dopo ogni uso, ricordatevi di asciugare il vostro lavello con un panno in microfibra pulito e asciutto per evitare che le gocce si secchino in superficie e lascino delle brutte macchie biancastre.
“Se come me, siete già stanchi dopo un quarto d’ora che lavate i piatti, approfittate del momento settimanale per disincrostare il lavello non dimenticando la rubinetteria”, consiglia Thomas, che non è mai a corto d’idee. Dopo avere sciacquato, non dimenticate di asciugare le tracce d’acqua con un panno in microfibra per evitare che il calcare si depositi subito. Questa ultima tappa dà la possibilità di lucidare l’inox e permettergli di ritrovare tutta la sua brillantezza. Ed ecco un lavello splendente!
